2019/2020 - messaggeri spaziali
Key words: osservazione, rielaborazione, inaspettato
IL PROGETTO È STATO PURTROPPO INTERROTTO a causa dell'emergenza da Covid19
La Terra è un minuscolo pianeta immerso nell'Universo. Cinquanta anni fa l’Uomo per la prima volta ha messo piede su un corpo celeste: ha conquistato la Luna e in futuro vedremo l’impronta di un altro piede anche su Marte e su qualche asteroide.
Dalla Terra possiamo quindi uscire e scoprire cose affascinanti, ma possiamo anche cambiare prospettiva di osservazione: pensiamo a tutto ciò che possiamo vedere, osservare, ricevere e raccogliere stando sulla Terra.
CHI SONO QUINDI I MESSAGGERI CHE QUOTIDIANAMENTE ARRIVANO A NOI?
Luce, radiazioni di varia natura, raggi cosmici, neutrini, particelle subatomiche, piccoli e grandi meteoriti … sono tutti messaggeri che provengono da zone vicine e lontane, portandoci dai più remoti angoli dell'Universo informazioni preziose su cosa c’è “oltre a noi”. Ci permettono di studiare corpi celesti, oggetti presenti nel cielo e per lo più ancora misteriosi, di capire da dove proveniamo e come sta evolvendo l’Universo nella sua totalità e complessità.
OBIETTIVO
Lo scopo è quello di coinvolgere insegnanti e alunni di scuole di ogni ordine e grado in tematiche legate all'astronomia, all'astrofisica e alla cosmologia aventi come denominatore comune i "messaggeri spaziali".
attività
Si propone un vasto panorama di incontri e laboratori educativi scientifici e artistici, osservazioni astronomiche, coinvolgimento attivo degli studenti nella raccolta pratica e nella successiva analisi di ciò che arriva sulla Terra.
È prevista una mostra sui Messaggeri spaziali al Museo per la Storia dell'Università, a cui verranno aggiunti alla fine dell'anno scolastico i materiali prodotti dai partecipanti.
Modularità
I percorsi sono concepiti per essere modulari e altamente personalizzabili. Segue la tabella informativa sulle attività proposte e combinabili.
FORMAZIONE
Gli insegnanti potranno partecipare a un corso di aggiornamento e coinvolgere gli alunni in diverse attività teoriche e pratiche, scientifiche e artistiche, scegliendo tra le varie proposte quelle più interessanti per sé e per la propria classe.
PARTNER
Messaggeri spaziali. Un lungo viaggio dal Cosmo fino a noi, un progetto di crowdfunding che vede la collaborazione del Museo per la Storia dell'Università di Pavia e del Museo di Mineralogia, dei Dipartimenti di Fisica e di Scienze della Terra e dell'Ambiente, del Planetario e Osservatorio Astronomico Cà del Monte, dell’Associazione Marveggio, dei Progetti PRISMA - coordinato dall'Istituto Nazionale di Astrofisica - e Piano Lauree Scientifiche (Fisica).
collaboratori
Collaborano alla realizzazione del progetto:
Lidia Falomo, Museo per la Storia dell'Università e Dip. Fisica;
Gabriele Albanesi, artista e maestro;
Fabrizio Boffelli, Dip. Fisica Università di Pavia;
Maria Pia Riccardi, Dip. Scienze della Terra;
Matteo Soldi, Planetario e Osservatorio Ca' Del Monte;
Silvia Torri, insegnante di arte e immagine;
Andrea Vai, Dip. Fisica Università di Pavia;
staff del Museo per la Storia dell'Università.
SLIDE E VIDEO DALLA SERATA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Gli incontri di presentazione del progetto si sono svolti nell'Aula Multimediale del Museo per la Storia dell'Università il 20 e il 21 Novembre 2019.
Durante gli incontri si è presentato nel dettaglio il progetto, inquadrando meglio il tema scelto per l'anno 2019/20 e illustrando nel dettaglio le osservazioni astronomiche, i laboratori scientifici e artistici che faranno parte dei percorsi. Da questo e dai successivi incontri con gli insegnanti scaturiranno linee operative condivise che si tradurranno in specifiche didattiche in campo scientifico e artistico. Non esitate a mettervi in contatto con noi per approfondimenti e informazioni!




