2019/2020 - energia e ambiente
Key words: TRASFORMAZIONE, NOVITà, NATURA
IL PROGETTO È STATO PURTROPPO INTERROTTO a causa dell'emergenza da Covid19
Definire il concetto di energia è impresa alquanto complessa. I suoi primi inizi possono essere ritrovati nel concetto, già presente nella filosofia greca, di unità e costanza della materia primordiale: nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.
COSA SIGNIFICA CHE L'ENERGIA SI CONSERVA?
L’energia può assumere molte forme, cambiando da un punto di vista qualitativo ma rimanendo quantitativamente costante in tutte le trasformazioni.
Noto come principio di conservazione dell'energia, questa formulazione si è rivelata fondamentale per la scienza: la sua generalità e predittività rendono possibile semplificare la descrizione di sistemi e fenomeni naturali complessi e, nel caso di una sua apparente violazione, di portare alla definizione di nuovi e più completi modelli.
La continua indagine su nuove forme di energia è stata ed è di grande stimolo alla ricerca scientifica.
PARTNER
I percorsi Energia e ambiente sono offerti come parte del progetto didattico Habitat, promosso dal Comune di Travacò Siccomario e la cui finalità è avvicinare le nuove generazioni alle tematiche del cambiamento climatico. Al progetto Energia e ambiente collaborano Museo per la Storia dell'Università, Museo di Fisica, Dipartimento di Fisica (Piano Lauree Scientifiche).
collaboratori
Collaborano alla realizzazione del progetto Energia e ambiente:
Lidia Falomo, Museo per la Storia dell'Università e Dip. Fisica;
Gabriele Albanesi, artista e maestro;
Fabrizio Boffelli, Dip. Fisica Università di Pavia;
Silvia Torri, insegnante di arte e immagine;
lo staff del Museo per la Storia dell'Università.
OBIETTIVO
Il progetto si propone, tramite laboratori storico-scientifici e artistici e una mostra finale, di aiutare a comprendere aspetti complessi della produzione di energia fino alle tecniche recenti utilizzabili in un'ottica di sviluppo sostenibile.
attività
Per scuole di ogni ordine e grado:
laboratori di impronta storica centrati sul tema dell’energia, con livelli di approfondimento adeguati all'età dei partecipanti;
laboratori artistici fortemente correlati a quelli scientifici: si incoraggerà un'interpretazione per analogie del percorso di trasformazione e conservazione dell'energia;
mostra finale, che esporrà alcuni strumenti ottocenteschi, elaborati prodotti dai partecipanti ai laboratori e una serie di exhibit interattivi che permetteranno ai visitatori di replicare e discutere esperienze storiche legate allo sviluppo del concetto di energia e al suo utilizzo;
formazione explainer: partecipanti delle scuole superiori di secondo grado saranno formati per presentare le attività della mostra, guidando e coinvolgendo il pubblico.
percorsi
Ogni percorso è altamente personalizzabile secondo le necessità dell'insegnate e della classe. Seguono due possibili esempi:
Dalla Pila di Volta all'energia eolica: gli alunni potranno costruire in museo una pila di Volta partendo da materiali facilmente reperibili. Replicheranno poi gli esperimenti di Oersted e Faraday per comprendere come sia possibile costruire un semplice modello di turbina eolica.
Da Faraday alla centrale idroelettrica: partendo dagli esperimenti di Faraday si costruirà in laboratorio un semplicissimo modello di centrale idroelettrica. Le opportunità di laboratorio artistico includono l'uso del linguaggio visivo (contesto cromatico, texture, aspetti compositivi...) applicato ai fenomeni scientifici presi in esame. L'analisi delle macchine o dei modelli - svuotati di ogni intenzionalità scientifica - assumono una funzione di natura artistica. Altra attività vedrebbe macchine o modelli reinterpretati e tradotti, nelle forme essenziali, come oggetti ritrovati e rivestiti di stilemi ricavati dalla storia dell'arte contemporanea.
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO: 10 e 11 dicembre 2019
L'incontro di presentazione del progetto Energia e ambiente si è tenuto martedì 10 dicembre alle ore 15.00 nell'aula multimediale del Museo per la Storia dell’Università di Pavia ed è stato replicato mercoledì' 11 alle ore 17.00.
Nei giorni 23 settembre e 14 ottobre si è invece svolto l'incontro di presentazione del progetto Habitat presso il comune di Travacò Siccomario.